L'avvento delle applicazioni avanzate di intelligenza artificiale ha portato alla ribalta domande che coinvolgono i fondamenti della relazione tra scienza, tecnologia e società: in che senso questi algoritmi sono "intelligenti"? Come potremmo definire criteri per attribuire a macchine una "coscienza" e – con essa – diritti e responsabilità? Il prof. Ascoli esporrà i principi funzionali dei sistemi nervosi biologici, come il cervello umano, che hanno ispirato gli algoritmi di reti neurali cosiddette "Deep Learning" alla base di ChatGPT & C., mettendo in risalto analogie e differenze cruciali. La Dott.ssa Tafani analizzerà problematiche legate alla diffusione di sistemi di apprendimento automatico e dei prodotti di intelligenza artificiale, come la responsabilità degli effetti di tali prodotti, e la comparsa di una famiglia di narrazioni riguardanti il principio di inevitabilità tecnologica, l'antropomorfizzazione delle macchine e la correlata de-umanizzazione delle persone, nonché la convinzione che il futuro di singoli individui sia già scritto e leggibile.
15:30 Saluti Istituzionali e introduzione
Francesco Raimondi SNS
Lucia Billeci CNR IFC; CNR GI-STS
16:00 Intelligenza Artificiale e Cervelli Naturali: analogie, differenze e perché è importante capirle
Giorgio Ascoli Bioengineering Department, College of Engineering & Computing, George Mason University, Fairfax, Virginia (USA)
16:30 "Intelligenza artificiale", pensiero magico e cattura culturale
Daniela Tafani Dipartimento di Scienze politiche, Università di Pisa
Il testo del contributo è disponibile qui
17:00 Discussione
Un compendio ragionato dell'evento è reperibile nell'articolo Capire l’Intelligenza Artificiale per non esserne fagocitati di Franco Padella e Mario Carmelo Cirillo, pubblicato il 19 ottobre 2023 su Sbilanciamoci